Piegatura della lamiera a freddo vs caldo: quali sono le differenze?

La piegatura della lamiera è un processo di lavorazione che consiste nell’infliggere una forza alla lamiera in modo da piegarla su sé stessa.

Esistono due tipi principali di piegatura: a freddo e a caldo. In questo articolo esploreremo le differenze tra questi due metodi e quando è più appropriato utilizzare l’uno o l’altro.

La piegatura a freddo è il metodo più comune per piegare la lamiera. In questo caso, la lamiera viene piegata a temperatura ambiente utilizzando una pressa piegatrice. Questo metodo è adatto per la maggior parte dei tipi di lamiera e permette di ottenere piegature precise e ripetibili. Tuttavia, la lamiera può presentare delle tensioni interne dopo la piegatura, che possono causare deformazioni a lungo termine.

La piegatura a caldo, invece, viene effettuata riscaldando la lamiera a una temperatura specifica. Questo metodo è utilizzato per piegare lamiere spesse o per ottenere piegature a raggio molto stretto. Il riscaldamento della lamiera rende il materiale più malleabile e facilita la piegatura, riducendo al minimo le tensioni interne. Tuttavia, la piegatura a caldo richiede attrezzature speciali e maggiore esperienza da parte dell’operatore, ed è più costosa rispetto alla piegatura a freddo.

In generale, la scelta tra la piegatura a freddo e a caldo dipende dalle specifiche esigenze del progetto. Se si desidera ottenere piegature precise e ripetibili, la piegatura a freddo è la scelta migliore. Se invece si desidera piegare lamiere spesse o ottenere piegature a raggio molto stretto, la piegatura a caldo è la soluzione più appropriata.

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